"Equilibrata, sentimentale, morbida mano di velluto al pianoforte la pianista Alessandra Gelfini"

– Stefano Lamon

Biografia

Alessandra Gelfini è nata a Como e ha studiato pianoforte ai conservatori G. Verdi (Como) e A. Boito (Parma), dove si è diplomata con il massimo dei voti sotto la guida di Cristina Carini. Si è poi diplomata in composizione tradizionale al Conservatorio G. Verdi di Como, sotto la guida di Carlo Ballarini, sempre con il massimo dei voti. Si è perfezionata con Alexander Lonquich (Firenze), Rosalyn Tureck (Oxford), Paolo Bordoni , Massimo Somenzi, Pier Narciso Masi, Maureen Jones, Enrico Bronzi ed il Trio di Trieste.

Ha suonato per importanti sale e stagioni italiane, tra cui le Serate Musicali e la Società dei Concerti di Milano, il Ravenna Festival, il Teatro Sociale di Como, il Ridotto del Teatro Regio di Parma, il Teatro Pavarotti di Modena per Gioventù Musicale, il Teatro Ristori a Verona e si è esibita in Svizzera (Teatro Sociale di Bellinzona, Auditorium Stelio Molo di RSI ReteDue, Longlake Festival Lugano), Croazia, Germania e Argentina.
Ha collaborato come pianista in orchestra con l’Orchestra Cantelli, con I Pomeriggi Musicali, con l’Orchestra Teatro del Silenzio e con l’Orchestra italiana del Cinema, come solista e co-solista con OFI Orchestra Filarmonica Italiana, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Camerata dei Castelli.

Appassionata camerista, ha partecipato a moltissimi gruppi, dal duo all’orchestra da camera, spaziando tra repertori stilistici diversi. In questo momento è la pianista di Kairos Tango (quartetto con  il quale affronta il repertorio del tango argentino dal classico al contemporaneo, genere nel quale si è specializzata nel corso degli anni),  del Cécile Ensemble (quartetto al femminile interamente dedicato alla musica da film, formazione della quale cura anche gli arrangiamenti), dell’MG Duo, con la violinista Silvia Maffeis (con un repertorio che passa dalla musica classica alla musica da film, includendo anche il tango argentino e il pop), suona in duo con il basso Nicholas Tagliatini, affrontando il repertorio liederistico e popolare e ancora in duo con il pianista Roberto Olzer, con il quale ha sviluppato un repertorio che spazia dalla musica barocca a quella prog degli anni ‘80.

E’ la pianista  del progetto “Romance del Diablo” del sassofonista Marco Albonetti con OFI (Orchestra Filarmonica Italiana), dedicato alla musica di Astor Piazzolla, con cui ha partecipato ad una lunga serie di concerti in importanti sale italiane.

Ha inciso per Fabbri Editore (Concertino di Donatoni con Musicamorfosi), Tetraktys Music (Alea con Max Pizio e Viaggio a quattro mani con Elena Strati), ReteDue (Cafè Tango con Max Pizio), Chandos Records (Romance del Diablo con Marco Albonetti e OFI, Orchestra Filarmonica Italiana)  Preludio Records (La Espera, con Kairos Tango)

Da sempre molto attiva come compositrice e arrangiatrice ha pubblicato  alcuni suoi arrangiamenti con la casa editrice Preludio, tra i quali la sua rielaborazione per pianoforte a quattro mani di “Un Americano a Parigi” di George Gershwin, le Danze Rumene, sempre per la stessa formazione e il suo arrangiamento di “Married Life”, di Michael Giacchino, per quartetto con pianoforte.

Biography

Alessandra Gelfini was born in Como; she  studied piano at Conservatoires “G. Verdi” (Como) and “A. Boito” (Parma), where she graduated with honors in the class of Cristina Carini. She then graduated in traditional composition  with honours at Conservatoire “G. Verdi” (Como) in the class of Carlo Ballarini. She specialized  with  Alexander Lonquich (Florence), Rosalyn Tureck (Oxford), Paolo Bordoni (getting an “Alto Perfezionamento” degree with best marks at Accademia Musicale Pescarese) and, for chamber music, Massimo Somenzi, Pier Narciso Masi, il Trio di Trieste, Maureen Jones and Enrico Bronzi.

She has performed for several musical institutions in Italy : Serate Musicali e la Società dei Concerti in Milan, Ravenna Festival,  Teatro Sociale of Como,  Ridotto del Teatro Regio of Parma,  Teatro Pavarotti of Modena, il Teatro Ristori in Verona and in Switzerland (Teatro Sociale di Bellinzona, Auditorium Stelio Molo di RSI ReteDue, Longlake Festival Lugano), Croacia, Germany and Argentina.

She has collaborated as orchestra pianist with Orchestra Cantelli,  I Pomeriggi Musicali,  Orchestra Teatro del Silenzio and  Orchestra Italiana del Cinema, as soloist and co-soloist with OFI Orchestra Filarmonica Italiana, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Camerata dei Castelli.

She has taken part in many  chamber groups, from duo to chamber orchestra, always ranging across many different stylistic repertoires. She is now  the pianist of  Kairos Tango quartet (with which she perfomes tango argentino repertoire, from classic to contemporary. She has been specializing in this genre during many years) , of Cécile Ensemble quartet (a project dedicated to film music. She is also the official arranger of the ensemble), dell’MG Duo, with violinist Silvia Maffeis (and a repertoire that embraces classical music, film music, tango and pop music), she plays with bass singer Nicholas Tagliatini and  with  pianist Roberto Olzer (Gelfini – Olzer piano duo): their innovative  project combines baroque music with  80s progressive rock and jazz.

She is the pianist of “Romance del Diablo” by saxophonist Marco Albonetti with OFI (Orchestra Filarmonica Italiana), dedicated to Astor Piazzolla, with which she has been touring varies Italian cities

Ha recorded for Fabbri Editore (Concertino di Donatoni with Musicamorfosi), Tetraktys Music (Alea with Max Pizio and Viaggio a quattro mani with Elena Strati), ReteDue (Cafè Tango with Max Pizio), Chandos Records (Romance del Diablo with Marco Albonetti and OFI, Orchestra Filarmonica Italiana)  Preludio Records (La Espera, with Kairos Tango)

Editor  “Preludio Music” has published some of her arrangements, among which  “An American in Parigi” by George Gershwin for piano duet,  Romanian Folk Dances by Bela Bartok, for piano duet and   “Married Life”, by Michael Giacchino, for piano quartet.

Projects

Piano and Arrangements

Piano and Arrangements

Media

Press

CD "La espera", Kairos Tango: "Qualcosa di speciale è anche l'album "La Espera" dei Kairos Tango appena pubblicato dalla Preludio. Speciale per la bravura dei musicisti, per l'appassionato ed appassionante repertorio di tanghi strumentali e per il periodo, la pandemia, in cui è stato realizzato"

CD "La espera", Kairos Tango: "Musica che piacerà a chi ama ballare il tango, ma anche a chi vuole sedersi ad ascoltare, danzando mentalmente. Ed è un bellissimo omaggio a Piazzolla, perchè riesce a interpretarne lo spirito con nuove composizioni"

Cécile Ensemble: "Musica da Oscar (...) potrebbe anche valere come giudizio valutativo, per uno spettacolo di grande gusto e bel mix di emozioni che Miriam Caldarini al clarinetto, Michaela Bilikova al violino, Barbara Misiewicz al violoncello e Alessandra Gelfini al pianoforte hanno recentemente composto (il termine vale doppio visto che il repertorio è costituito integralmente da arrangiamenti originali per quartetto di Gelfini) (...) Caldarini, Bilikova, Misiewicz e Gelfini suonano con un'intesa veramente grande che sa dare magia e poesia: lontane per scelta e con risultato dai funambolismi, sanno far risaltare nel gusto la vera vena comunicativa"

Cécile Ensemble: “Il progetto “Musica da Oscar”, presentato dal Cécile Ensemble in un affollato teatro comunale Luciano Pavarotti di Modena l’8 gennaio 2017 ha ottenuto un grande successo di pubblico. Eleganza e qualità degli arrangiamenti, perfetto equilibrio sonoro del quartetto, sicura padronanza tecnica ed interpretativa delle parti solistiche sono gli aspetti che più hanno colpito gli spettatori abbonati alle stagioni concertistiche modenesi (...) si configura quindi non solo come un concerto eseguito da valenti musiciste di solida arte, ma anche come un evento multimediale adatto al più vasto pubblico.”

Alessandra Gelfini: "Equilibrata, sentimentale, morbida mano di velluto al pianoforte la pianista Alessandra Gelfini"

Alessandra Gelfini: "Alessandra si è gettata d'impeto e impegno nella propria esecuzione,facendo vibrare in apertura le tante corde emozionali della Fantasia op 15 "Wanderer" di Franz Schubert in un'interpretazione di grande respiro, ricca di sfumature espressive coinvolgenti e dotata di un fraseggio ampio e disteso"

Alessandra Gelfini: "Alessandra Gelfini, di fronte a opere assolute, ha sfoggiato una grande tecnica, ma soprattutto intelligenza e duttilità interpretativa"

Album

Works and Arrangements